Milano, 28 agosto 1948: Celebrazione del mandato missionario nella chiesa del Pime di San Francesco Saverio.
“Mons. Balconi indossa i paramenti episcopali: canto del Veni Creator, benedizione dei crocifissi; si sale tutte e sei in fila indiana sull’altare per ricevere il Crocifisso. Segue la predica del celebrante: amore di madre e carità di Cristo, essere angeli mandati fra i paria. Canto delle litanie e, alla fine di queste, si legge all’unisono la protesta del Missionario. Si imparte la benedizione solenne col SS. Sacramento”.
“Alle ore 9 sfilata a due a due da S. Siro a Monterosa. Siamo in 46: postulanti, novizie, professe”.
Genova, 30 agosto 1948: La partenza in nave.
“Alle 15 si è al porto. Superiori e parenti visitano la cabina a sei letti, tutti attendono la grande ora. Si alza un muggito che spezza le fibre del cuore, è il segnale di partenza. Commossi ci salutiamo e ci baciamo. Il ponte è levato e lentamente ci si allontana. Oh! che schianto la separazione, non ha paragone alcuno. I volti però si sforzano tutti di sorridere, si sventolano da ambo le parti i fazzoletti con l’effusione profonda del cuore. Questa commovente scena ancor la si rivede e si rivedrà sempre ogni volta che si chiudono gli occhi”.
Vijayawada, 29 settembre: Le suore sono accolte al loro arrivo in diocesi.
“Ci chiamano per la S. Messa celebrata in canto da S. Ecc. Mons. Grassi. Musica, canti, bimbi in divisa, indiani, anglo-indiani. S. Comunione generale. Dopo la Messa, predica in tre lingue, poi benedizione solenne col SS. Sacramento, canto del Te Deum in accento inglese”.
Gudivada, 6 ottobre: “La gente incomincia a venire in ambulatorio. Inizia il nostro lavoro”.
(Le frasi citate sono tratte dal Diario di sr. Teresina Galimberti, una delle prime partenti)