Il 2020 segna una significativa pietra miliare nella storia della nostra missione in Papua: abbiamo avuto la gioia di vedere la nostra piccola delegazione divenire una nuova Provincia e ci sono voluti ben 30 anni per arrivare a questo. Ricordo bene che nel 2018, durante il nostro undicesimo capitolo generale, fu approvata l’elezione a provincia. A quel tempo ero nella mia missione in Camerun, quando ci fu dato l’annuncio dalla nostra Superiora e, potete ben immaginare che cosa ho provato allora: il mio cuore era pieno di entusiasmo e gioia, con un sentimento di gratitudine a Dio. Le mie consorelle mi guardarono sorridendo ed alcune aggiunsero che finalmente la Papua sarebbe diventata provincia. La mia risposta fu un ringraziamento a Dio, che dopo trenta anni di presenza in PNG ci aveva dato questa gioia e benedizione.
Non avevo mai pensato che sarei potuta essere fisicamente presente a questo grande evento. Quando ero in Chad ,nel novembre 2019, una delle nostre sorelle papuane a Roma, sentì che stavo tornando in Papua per la mia visita in famiglia, per cui mi disse che sarebbe stato un momento meraviglioso per partecipare. Io risposi che mi sarebbe piaciuto, ma il mio biglietto era per febbraio e dunque non sarebbe stato possibile essere presente, nonostante lo desiderassi tanto. Per ragioni di salute invece, dovetti posporre il mio volo e così ho avuto la gioia di partecipare.
Prima della celebrazione le nostre sorelle e le postulanti Martha Appa e Maggie Gamu della comunità di Port Moresby sono state molto occupate per la preparazione: ognuno partecipò senza risparmiarsi nonostante il molto lavoro. Nella serata inoltre c’erano le prove dei canti e delle danze con le nostre ragazze del collegio. Ogni giorno che vedevo le sorelle lavorare, mi dispiaceva per loro, ma purtroppo per le mie condizioni di salute non potevo aiutarle e loro sono sempre state molto comprensive. Dopo una settimana, abbiamo accolto tutte le sorelle delle altre comunità, la Madre generale Sr. Antonella e Sr. Biji, la consigliera generale, che sono state per noi una grande gioia. Era bello vedere tutte le sorelle nel loro stare insieme e nella condivisione della loro gioia.
Il giorno più bello fu l’8 marzo giorno dell’erezione a provincia. Durante le preghiere del mattino e la S. Messa, nel silenzio del mio cuore ringraziavo Dio Padre per le meraviglie fatte per la nostra delegazione e per le meraviglie operate nei 32 anni di esistenza. Venendo dal Chad, mi sentivo privilegiata e commossa di poter partecipare con tutte le altre sorelle, locali e provenienti da altre missioni. Mi sono sentita molto riconoscente a Dio per il dono delle nostre due sorelle pioniere, Sr. Elisabetta e Sr. Silvana che seminarono con gioia il seme del nostro carisma a Watuluma. Mi sono sentita grata per il loro entusiasmo e il perseverante servizio per la gente, nonostante gli ostacoli e le sfide incontrate. Il Signore che le ha condotte in questa missione non le ha mai dimenticate, come disse nel Vangelo ( Matteo 28,20 ) “ Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo “ Egli fu sempre il loro compagno fedele dal quale trassero la forza ed il coraggio di continuare la loro missione che ora è la nostra, perché il piccolo seme è cresciuto e fiorito anche in altre province.
Ancora mi sento di ricordare molte altre sorelle che hanno contribuito a sviluppare questa missione e anche i benefattori come Lino Casali e Luigi Cantoni ed altri che ci hanno sostenuto in molti modi. Sono stata anche riconoscente a Dio per il Nostro Vescovo Mons. Cesare Bonivento che fin dall’inizio della nostra missione è stato di grande aiuto per le nostre sorelle pioniere e per tutte le sorelle, come un fratello maggiore e un padre. Ricordo nei miei anni di formazione a Vanimo il suo aiuto spirituale e materiale il cui contributo ha aiutato nell’espansione della nostra missione in Papua. Possano le nostre consorelle continuare a sentire lo sconfinato amore e le benedizioni di Dio dovunque siano o possa Il Signore dare il riposo eterno a tutte quelle che ha chiamato con sé. Ho pensato anche alle altre sorelle papuane che sono nelle altre missioni, perché potessero essere con noi nei pensieri e nelle preghiere, anche senza la gioia della loro presenza.
Per concludere desidero ricordare con riconoscenza ogni sforzo fatto da ciascuna di voi care sorelle, che state ora vivendo e servendo la gente nelle diverse attività. Grazie per la vostra testimonianza, nonostante i momenti di sfida che avete incontrato nell’apostolato. Mentre la nostra delegazione diventa una provincia, prego che il Signore possa condurvi come un pastore nella vostra missione, in modo tale che le generazioni future possano godere del frutto del vostro lavoro. Auguro tutte voi una missione fruttuosa. Maria, nostra Madre e stella del mare vi possa guidare mentre procedete in un cammino in cui non conoscete cosa vi attende nel futuro.
In quel meraviglioso giorno, abbiamo cantato tutte con Maria il nostro Magnificat: possa questo canto di gratitudine continuare a risuonare nei nostri cuori. Ringrazio di cuore Dio, specialmente per l’opportunità che mi ha dato di essere con voi, mie sorelle, per celebrare la storia della nostra Provincia. Il Signore vi benedica e grazie !
Dieu vous benisse! Thank you! Tenkyu Tru! Grazie mille! Merci beaucoup!
Sr. Irene Kuam- Provincia Papua Nuova Guinea/Camerun