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In occasione della 27º giornata mondiale per la vita consacrata che si celebra il 2 febbraio, festa della Presentazione del Signore, il Card. João Braz de Aviz, prefetto del Dicastero per gli Istituti di vita consacrata, indirizza una lettera a tutti i consacrati e consacrate in cui fa riferimento al cammino sinodale che tutta la chiesa sta percorrendo. La Chiesa è chiamata ad “allargare la tenda”, cioè a dare nuova forza all’azione missionaria. La missione, dice la lettera, “ci dà l’opportunità di tornare allo stile di Dio che è compassione, vicinanza e tenerezza”, che si esprime nelle parole, nella presenza, nei legami di amicizia”.
L’identità della vita consacrata è la ricerca continua della comunione con il cuore di Dio che si concretizza nella “chiamata a portare la testimonianza del Vangelo prendendosi cura dei più fragili, di chi è vittima di ingiustizie e diseguaglianze sociali, compiendo gesti di solidarietà, impegnandosi nella costruzione di un futuro di pace e di un mondo in cui tutti possano riconoscersi fratelli e sorelle”.
