Italiano 
Milano, cuore pulsante di vita e polo di attrazione per giovani studenti e lavoratori provenienti da tutta Italia. Tra le sue strade frenetiche, però, si nasconde una storia di accoglienza e condivisione, nata da un incontro inaspettato tra le necessità di studentesse e lavoratrici e il desiderio di apertura della nostra comunità di Missionarie dell’Immacolata a Milano.
Noi avevamo la cosiddetta “casa reduci”, un luogo con ampi spazi sottoutilizzati e la necessità di una rendita economica stabile. Dall’altro lato, la crescente richiesta di alloggi a prezzi accessibili da parte di giovani fuori sede.
Così le strade si incrociano… Noi decidono di trasformare la “casa reduci” in una casa per studentesse e lavoratrici, uno spazio che consiste di sei camere con due bagni comuni al primo piano e una cucina comune con ripostiglio e bagno al piano terra. Il progetto prende vita in poche settimane, a luglio 2023 iniziano i lavori, grazie all’aiuto di diverse persone: i Padri del Pime che donano letti, armadi, scrivanie e lavatrici, i volontari che si offrono per realizzare tende, assemblare mobili, fare lavori idraulici, le sorelle di passaggio che ci aiutano a pulire il tutto.
A settembre 2023, la “Domus San Siro” apre le sue porte. La prima ad essere accolta è Stefania, giovane insegnante pugliese. A seguire, arrivano Silvia, Nunzia, Fatmah, Sharon e M. Teresa. Da gennaio 2024, la casa è al completo: sei giovani donne provenienti da diverse zone d’Italia, unite dalla necessità, si trovano a condividere insieme un tratto della loro vita.
L’atmosfera in Domus San Siro è di grande familiarità e condivisione. Le ragazze organizzano spesso cene con specialità tipiche delle loro regioni, creando un clima di fraternità e di arricchimento reciproco.
Per noi, la Domus San Siro rappresenta la realizzazione di un sogno: aprire il convento al mondo, creando un ponte tra la vita consacrata e la quotidianità dei giovani. Un’esperienza che porta con sé non solo un beneficio economico, ma anche la gioia di donare e di ricevere a vicenda e la sfida di lasciarci interrogare e scomodare dal mondo.
La lista d’attesa per entrare a Domus San Siro è lunga, e non è possibile accontentare tutte le richieste. Tuttavia, le suore e le ragazze guardano al futuro con entusiasmo, consapevoli di essere solo all’inizio di un’avventura ricca di incontri e di crescita reciproca. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione e continuano a sostenere la Domus San Siro, facendo di questa casa un focolare accogliente nel cuore di Milano.
Sr. Lorena Brambilla, Provincia Italia
