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È stato in un clima di gioia e di fede che la popolazione di Almeirim-Pará ha accolto le molte persone provenienti da Brusque, Manaus, Macapá, Monte Dourado, Afuá, São Paulo, Laranjal do Jarí, Santarém, Italia e da altri angoli del Brasile per partecipare all’ordinazione sacerdotale di padre Benedito Júnior Lima Medeiros attraverso l’imposizione delle mani di Mons. Irineu Roman, arcivescovo di Santarém. Almeirim è un comune situato nella bassa Amazzonia, nell’ovest dello Stato brasiliano del Pará, una città che la gente chiama “la principessa delle colline”. Qui padre Benedito è stato ordinato, il 1° luglio 2024, nella parrocchia dell’Immacolata Concezione, dove lavorano i carmelitani.
Poiché nella nostra vita nulla accade per caso, la festa di San Benedetto ha preceduto la settimana di animazione missionaria a favore dell’ordinazione di Padre Benedetto. La comunità parrocchiale ha commemorato con fervore il santo più popolare di Almeirim nelle processioni del novenario, lungo il fiume e per le strade. È stata una bellissima occasione per incontrare i fedeli venuti per la festa!
L’ordinazione sacerdotale è stata preceduta da incontri e iniziative di animazione missionaria nelle diverse comunità. Il gruppo di animazione ha visto una forte presenza della famiglia Pime: sacerdoti, fratelli e Missionarie dell’Immacolata, assieme ad alcuni laici locali. La presenza di un buon numero di missionari e laici ha favorito le visite ai malati, alle famiglie più bisognose e la benedizione delle case. Queste iniziative hanno entusiasmato la gente e molti sono stati grati per l’opportunità di ricevere la Comunione.
La parte più bella è stata ascoltare gli anziani che conoscevano Padre Benedetto fin dall’infanzia e che oggi fan parte della sua storia vocazionale! Questo dimostra l’importanza di ogni persona nella costruzione del Regno di Dio. Anche l’accoglienza riservata ai missionari, la maggior parte ospitata nelle case di parrocchiani, è stata molto bella, a testimonianza dell’apertura e ospitalità della gente di Almeirim, segno di una Chiesa sinodale solidale.
C’è stata anche una serata di adorazione, la recita del rosario missionario in diverse lingue: inglese, italiano, francese, baulé (la lingua locale della Costa d’Avorio) e portoghese, guidata da noi Missionarie dell’Immacolata.
Tra tante attività e gioie, c’è stata anche l’opportunità di fare una gita in barca. È stato un momento di contemplazione e di lode al nostro Dio che ci parla attraverso la creazione. Il nostro gruppo comprendeva anche persone del sud Brasile, che per la prima volta viaggiavano in barca sul fiume!
Infine, è arrivato il momento tanto atteso dalla popolazione: il giorno dell’ordinazione di don Benedito, il primo sacerdote nato ad Almeirim e inviato oltre frontiera.
Il primo missionario ad arrivare ad Almeirim fu padre Amândio Pantoja, assassinato il 28 giugno 1872. La storia locale è stata segnata da questo evento. Hanno atteso per 50 anni l’arrivo di altri sacerdoti, che infatti sono arrivati permanentemente solo dal 1953.
La gente era molto ansiosa di vedere il primo sacerdote missionario oltre confine lasciare la “principessa delle colline”. Il motto dell’ordinazione di don Benedetto sembrava essere una risposta a questo desiderio del popolo: “Ecco l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo” Gv 1,29. Un parrocchiano, poco dopo l’ordinazione, ha esclamato: “Oggi paghiamo il nostro debito”. Una forma di liberazione della coscienza per quanto accaduto a padre Amândio Pantoja. La vita di padre Amândio è stata come un seme caduto tra la gente e che ha fatto germogliare una nuova vita: un missionario oltre i confini brasiliani.
Durante la Messa di ordinazione, l’arcivescovo Irineu ha sottolineato nell’omelia l’importanza di coltivare la spiritualità per il neo-sacerdote e di prendersi cura della sua vita sacerdotale, cercando l’intimità con Dio attraverso la lectio divina, perfezionando le sue omelie, ascoltando le persone, soprattutto quelle più bisognose, cercando di vivere sempre di più la Chiesa sinodale, inserendosi nella Chiesa africana a cui è inviato: “La tua terra di missione è la Costa d’Avorio e come sacerdote sarai sempre un servo del Signore, perciò ricorda sempre la parola del Vangelo: senza di me non potete fare nulla” (Gv 15,5-7). Il vescovo ha anche incoraggiato il popolo a risvegliare vocazioni missionarie.
Lo spirito missionario che vediamo crescere tra il popolo cristiano di Almeirim è un segno di maturità e di generosità, una fiamma che deve essere sempre alimentata. La massiccia partecipazione nel giorno dell’ordinazione riflette una Chiesa attiva, unita e piena di speranza.
La giovane Cassia Emily, di Santarém, che ha partecipato all’animazione missionaria in questi giorni, ha commentato: “Sono stati 10 giorni di grande condivisione, ascolto e gioia. La città di Almeirim è molto accogliente, tutti erano molto felici, perché sarebbe stata la prima ordinazione sacerdotale nella parrocchia. La gioia e la felicità di tutti rallegravano l’anima e il cuore, era bello da vedere. Ancora più belli erano i missionari che arrivavano da ogni dove. È stato meraviglioso ascoltare la testimonianza missionaria di ogni persona presente, condividendo il loro entusiasmo e passione per la missione e la loro vocazione alla vita missionaria. Il mio cuore ardeva ancora di più grazie alla testimonianza di tutti”.
Possiamo certamente dire con orgoglio: è una gioia essere missionari e parlare di Dio ai nostri fratelli e sorelle, condividere la santa Parola che tocca e converte il cuore.
Partecipando a un evento così grande, non restiamo indifferenti e torniamo alle nostre attività quotidiane con più spirito ed entusiasmo, avendo creato nuovi legami di amicizia oltre i nostri confini. È così che alimentiamo la vita e il nostro cammino missionario!
Abbiamo nel cuore lo stesso desiderio di annunciare Cristo a tutti, fino agli estremi confini della terra, come rileva la preghiera di ordinazione di padre Benedetto: “… perché nutrito della tua Parola e del tuo Corpo, possa annunciare con gioia fino agli estremi confini della terra”.
Confidando nella bontà di Dio, saremo sempre uniti al nostro Padre Benedetto, che andrà in missione in Costa d’Avorio. Che le nostre preghiere lo accompagnino sempre!
Sr. Beatriz e Cassia, Macapà
