A Mansoa nel 1981 i giovani attorno al balafon
Siamo a Mansoa nel 1981, un gruppo di giovani e ragazzi si trovano attorno al balafon, l’antico xilofono dell’Africa Occidentale costruito da una struttura di legno (talora anche di bambu) in cui vengono posizionate un numero variabile di zucche (calebasse) svuotate che fungono da casse di risonanza.
Il balafon, è simbolo di antiche tradizioni culturali che hanno radici nel XII secolo, quando questo strumento accompagnava i griot, poeti o cantori, dell’Impero del Mali nelle loro narrazioni epiche. Tra tutti i tipi di balafon c’è il leggendario Sosso-Bala, un balafon sacro è riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.
Questi giovani e ragazzi guineensi attorno al balafon mantengono viva la voce dell’Africa attraverso le generazioni.