È un progetto attivo dal 2017 gestito dall’associazione New Humanity international che mira allo sviluppo e all’inclusione sociale dei bambini con disabilità nello slum Jawahar Nagar di Jaipur, nel Rajasthan.
Mentre l’India ha buoni livelli nei settori dell’educazione e sociale, rimane in fondo alla lista dei paesi in via di sviluppo per quello che riguarda il sistema sanitario. E nel paese lo stato del Rajasthan è tra gli ultimi. La maggior parte delle persone con disabilità non ha accesso all’educazione o a cure speciali. L’analfabetismo e la mancanza di informazioni non permettono alle persone di accedere nemmeno ai servizi a cui avrebbero diritto.
Il progetto segue la metodologia dello Sviluppo Inclusivo su Base Comunitaria (SIBC) indicata dall’OMS, cercano di promuovere l’inclusione sociale dei bambini non solo attraverso la riabilitazione fisica del bambino, ma attraverso il lavoro con la comunità e la famiglia incentrato sui 5 pilastri della metodologia: salute, mezzi di sostentamento, educativo, sociale e di empowerment. Gli operatori visitano regolarmente le famiglie, lavorano con la comunità locali sulla sensibilizzazione, forniscono servizi di assistenza e riabilitazione a domicilio. È presente, inoltre, una fisioterapista specializzata che si occupa di questo progetto, visitando regolarmente i bambini al centro e insegnando ai genitori e ai riabilitatori gli esercizi per potenziare il loro sviluppo che vengono poi replicati regolarmente anche in sua assenza.
Questo video ci racconta la commuovente storia di Palak, bambina che a causa di problemi nel parto non può camminare e che grazie al centro sta riprendendo a muoversi.
Il centro accoglie circa 70 bambini come Palak che non avrebbero nessuna possibilità di fare fisioterapia senza pagare somme ingenti di denaro.
La redazione