Cercavo di sacrificare ogni mio desiderio, qualunque piccola soddisfazione, per far compagnia ai missionari nei disagi della loro vita apostolica. Soffrire per loro, soffrire con loro.
M. Igilda
Cercavo di sacrificare ogni mio desiderio, qualunque piccola soddisfazione, per far compagnia ai missionari nei disagi della loro vita apostolica. Soffrire per loro, soffrire con loro.
M. Igilda
La vita è bella perché tutto è una manifestazione della benevolenza di Dio.
Vivere una vita semplice e senza pretese, felici di essere ciò che siamo.
Siamo missionarie e come tali dobbiamo essere pronte a tutto pur di concorrere alla salvezza delle anime e all’avvento del Regno di Dio sulla terra.
Il fervore della vita di un missionario, la sua attività regolare, sapiente, industriosa, instancabile, la gioia inalterabile della sua vita e la sua perseveranza nel lavoro, pure in mezzo a privazioni, traversie e difficoltà, sono sempre il risultato di una vita di fede.
Il desiderio ardente della vita missionaria si era tuttavia fissato nella mia mente e mi perseguitava giorno e notte. M. Igilda
Facciamo in modo che, come un seme, germogli e porti frutto in noi e, grazie alla sua profonda unità con l'Eucaristia, ci trasformi in Cristo, Pane per la vita di tutti.
Bisogna risvegliare e stabilire nelle anime il sentimento missionario, allora sì che il mondo si trasformerà, allora sì che ogni cristiano sarà a sua volta apostolo.
Gesù per noi è tutto, e Gesù è nella S. Eucaristia. E allora che cosa ci può mancare? Se manchiamo di qualche cosa, non è perché ci teniamo lontani da Lui, che è la sorgente di tutte le grazie? Da queste semplici parole tirate voi le conseguenze.
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