Facciamo in modo che, come un seme, germogli e porti frutto in noi e, grazie alla sua profonda unità con l’Eucaristia, ci trasformi in Cristo, Pane per la vita di tutti.
M. Igilda
Facciamo in modo che, come un seme, germogli e porti frutto in noi e, grazie alla sua profonda unità con l’Eucaristia, ci trasformi in Cristo, Pane per la vita di tutti.
M. Igilda
Mi sono offerta replicatamente a Gesù per tutto ciò che vorrà da me. Sento vivo desiderio di santità e più chiaramente comprendo il mio nulla
La santità non è un privilegio di pochi ma un dovere per tutti gli uomini di buona volontà. Ho deciso di incominciare a vivere. M. Igilda
Se il missionario è uomo di fede, quante grazie può allora ottenere per sé e per le anime che gli sono affidate, quante grazie può immagazzinare per condurre felicemente a porto i suoi progetti, per far prosperare le sue apostoliche imprese!
Ho trovato vicino al Tabernacolo la forza di cui avevo bisogno, ho sentito nella preghiera e nell’abbandono a Dio un impulso nuovo, un desiderio intenso di non lasciare nulla di intentato.
Confido in te, mio Dio, fai Tu della mia vita un piccolo strumento nelle tue mani per la salvezza delle anime.
Partite con coraggio, non solo, ma con intima gioia, gioia che deve venirvi dalla coscienza di aver scelto la parte migliore, di andare nel nome di Dio, per volere di Dio, con l’autorità che viene da Dio a continuare l’opera divinissima fra le divine della salvezza delle anime.
Dobbiamo davvero aspettare «con la lampada ben fornita d’olio e accesa» perché, forse quando meno ce l’aspettiamo, giungerà il Signor nostro per condurci con Lui a lavorare nella Sua Vigna.
Ora siamo in dodici: questo numero ci ricorda i 12 apostoli e Gesù dovrebbe esserne soddisfatto: non ha cominciato il Suo apostolato con 12 poveri pescatori? Ebbene noi saremo le povere pescatrici. (M. Igilda) M. Igilda
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