La Guinea Bissau è una Nazione apparentemente fragile soprattutto dal punto di vista educativo.
Secondo gli ultimi dati riportati dal SOCIOLOGO Guineense Tamilton Teixeira (28.06.2024) il livello di alfabetizzazione e di preparazione accademica dell’ex colonia lusofona corrisponde agli indici dichiarati dalle nazioni che attualmente si trovano in stato di guerra o nelle quali è in corso un conflitto etnico (Sud Sudan, Afghanistan, Repubblica Centrafricana etc.).
In Guinea ci troviamo dinanzi ad una vera e propria crisi del settore educativo, che riflette la precarietà di una Repubblica nella quale i Governanti non sembrano affatto preoccupati di investire nella preparazione del proprio popolo. Sappiamo da sempre, come insegna la storia, che l’ignoranza è un’arma per mettere a tacere le masse, perché ogni Sviluppo in campo educativo porta con sé una Rivoluzione politica poco favorevole a molti capi di stato.
Eppure, dinanzi a questa situazione, la speranza non muore ed il popolo Guineense non molla mai, investendo con sacrificio nella propria preparazione accademica.
A testimonianza di questa ricerca del sapere e di una certa resilienza culturale è l’esempio di un gruppo di 142 studenti che si è Laureato in Pedagogia e Amministrazione Scolastica presso l’Istituto INPAE (sigla che sta per Istituto di Pedagogia e Amministrazione Scolastica) in data 28 Giugno 2024, nella capitale di Bissau, con una cerimonia tenutasi all’Hotel Hala, in presenza di autorità accademiche, invitati speciali (padrino e madrina dell’evento: il Sociologo Guineense Dr. Tamilton Teixeira e la Giornalista della Televisione RTP Africa Dott.ssa Fatima Tchuma Câmara) e dei più stretti famigliari.
Il risultato conseguito dai 142 laureati riflette lo sforo di 3 anni sacrifici, tra lezioni ed esami svoltesi nel fine settimana nel polo aperto nella cittadina di Bissorã (piccolo centro urbano situato a 80 Km da Bissau, capitale) e nei mesi estivi di luglio e agosto in Bissau. Per questi studenti, la cui maggior parte Ispettori di scuola, Direttori e Professori, è una grande conquista, considerando il fatto che tra questo Primo Gruppo di Finalisti hanno primeggiato per ottimo rendimento un folto gruppo di Direttori e Professori delle Scuole in Auto-Gestione di Mansoa e Bissorà, gestite dalle Missionarie dell’Immacolata-PIME sin dagli anni ’90.
La Cerimonia di consegna dei Diplomi, alla quale ho avuto occasione di partecipare in qualità di Coordinatrice delle Scuole di Bissorã – segno dell’amicizia e della stima che mi legano ai colleghi di lavoro in campo scolastico – è stato un momento molto emozionante.
In primis perché ha segnato un traguardo unico nella vita di molti professori e direttori, che con noi missionarie collaborano da anni con grande professionalità e dedizione.
In secondo luogo perché è stata occasione per ascoltare – attraverso l’intervento degli invitati speciali e del Cancelliere della Scuola di Alta Formazione – un’analisi dettagliata della situazione politica e educativa attuale del paese, redatta da persone altamente preparate, i quali hanno lanciato l’invito al Primo Gruppo di Finalisti INPAE di lavorare quotidianamente nel mondo scuola al fine di essere segno di pace, di cambiamento e di sviluppo per la nazione stessa.
Il Professore più citato della Cerimonia di consegna diplomi è stato il grande pedagogista brasiliano Paulo Freire, che per la sua vocazione all’insegnamento, per l’innovativo metodo pedagogico tracciato e per gli innumerevoli libri redatti è ancora oggi riconosciuto un GIGANTE in campo educativo e pedagogico.
L’attualità del suo pensiero e l’amore per la terra Guineense (cfr. il testo “Lettere alla Guinea Bissau”, edito nel 1979) lo rendono ancora oggi testimone credibile del settore educativo nella nostra piccola Repubblica, affacciata sull’oceano Atlantico, così come nel mondo intero.
Il mio augurio agli amici, colleghi e collaboratori neo-laureati, si ispira alle parole di questo grande educatore: “Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano INSIEME, con la mediazione del Mondo”.
Insieme, nel senso di una comunità intera che educa e che si educa reciprocamente, con un occhio aperto alle sfide del paese e al mondo. È davvero questo l’augurio che rivolgo ai nostri neo-laureati, perché INSIEME possiamo ogni giorno continuare a educarci ed educare gli alunni che ci sono affidati nelle nostre scuole.
Sr. Anna Marini, Guinea Bissau.