Il desiderio ardente della vita missionaria si era tuttavia fissato nella mia mente e mi perseguitava giorno e notte.
M. Igilda
Il desiderio ardente della vita missionaria si era tuttavia fissato nella mia mente e mi perseguitava giorno e notte.
M. Igilda
Bisogna risvegliare e stabilire nelle anime il sentimento missionario, allora sì che il mondo si trasformerà, allora sì che ogni cristiano sarà a sua volta apostolo.
Gli scavi per le fondamenta degli edifici si riempiono con materiali di costruzione; quelli delle Opere di Dio devono essere riempiti dai quotidiani sacrifici, accettati e compiuti con amore.
Partite con coraggio, non solo, ma con intima gioia, gioia che deve venirvi dalla coscienza di aver scelto la parte migliore, di andare nel nome di Dio, per volere di Dio, con l’autorità che viene da Dio a continuare l’opera divinissima fra le divine della salvezza delle anime.
Ora siamo in dodici: questo numero ci ricorda i 12 apostoli e Gesù dovrebbe esserne soddisfatto: non ha cominciato il Suo apostolato con 12 poveri pescatori? Ebbene noi saremo le povere pescatrici. (M. Igilda) M. Igilda
Ho trovato vicino al Tabernacolo la forza di cui avevo bisogno, ho sentito nella preghiera e nell’abbandono a Dio un impulso nuovo, un desiderio intenso di non lasciare nulla di intentato.
La vita è bella perché tutto è una manifestazione della benevolenza di Dio.
Vorrei… essere degno apostolo del mio Signore. M. Igilda
La vita missionaria, per essere feconda di bene, deve modellarsi sulla vita Eucaristica di Gesù nel Santo Tabernacolo.
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