L’educazione che unisce le culture

La Nirmala Convent Senior Secondary School di Ratlam (NCSSR), nel Madhya Pradesh, è situata in una località in cui le famiglie provengono da contesti religiosi diversi, come indù, musulmani, cristiani, giainisti, ecc., con molteplici contesti culturali tribali e non tribali, che parlano lingue e dialetti diversi, come l’hindi e l’urdu, il malvi e il bhili rispettivamente. L’istruzione svolge un ruolo centrale e definitivo nel veicolare la cultura. La cultura, d’altra parte, ha un impatto colossale sull’educazione e sul cambiamento sociale. La cultura spiana la strada all’educazione, mentre l’educazione è responsabile di insaporire i valori culturali nella vita.

La società multiculturale contemporanea impone la minaccia non solo di preparare le nuove generazioni ad accogliere la società in rapida evoluzione, ma anche di assisterle nell’adattamento e nell’adeguamento ai cambiamenti che probabilmente si verificheranno in futuro; per questo è diventato l’obiettivo principale del NCSSSR, trasmettere il patrimonio culturale alle generazioni future, attraverso la conservazione, la promozione e la diffusione, che permette agli studenti di adattarsi ai modelli culturali in evoluzione, plasmando la loro personalità e superando il ritardo culturale.

I festival e le celebrazioni sono un ottimo modo per comprendere la propria cultura. Nella maggior parte delle scuole indiane si celebrano la Giornata dell’indipendenza, la Giornata della Repubblica, la Giornata dei bambini, la Giornata degli insegnanti, Gandhi Jayanti, ecc. Nella nostra scuola, oltre alle feste nazionali e religiose, si celebrano anche feste locali e culturali, come Adivasi Divas, Dusserah, Holi, Janmashtami, Raksha Bandhan, Diwali, Natale, ecc. Il momento culminante dell’anno accademico da giugno 2022 a maggio 2023 è stato il Matru Pitru Divas (festa della mamma e del papà). Quando bambini di diverse religioni, provenienze e culture si sono riuniti per onorare i loro genitori. Queste celebrazioni valorizzano e glorificano la nostra cultura, il nostro patrimonio e le nostre tradizioni indiane. I festival ci insegnano a condividere la gioia con gli altri.  Diventano ponti per stabilire l’unità e l’armonia comunitaria. In queste occasioni i bambini possono imparare di più sulla cultura e sul Paese. 

Gesù ha detto che “il vino nuovo non può essere conservato in otri vecchi”, perciò si stanno esplorando nuovi metodi per coinvolgere gli studenti nell’auto-riflessione, per scoprire il vero sistema di valori e per renderli personalmente responsabili nell’acquisizione dei valori. Dopo l’anno accademico della pandemia, agli studenti è stato affidato il progetto “Pittura murale” (muro del complesso del NCSSSR). Dovevano rappresentare la cultura e la tradizione degli Stati di Madhya Pradesh, Manipur e Nagaland. Con grande creatività hanno ravvivato le loro conoscenze sulla nostra cultura.

La pandemia ha cambiato lo stile di vita degli studenti, e noi dovevamo esplorare nuovi modi e metodi per cambiare l’intero processo di insegnamento-apprendimento in un processo basato sull’esperienza, dando visibilità alle conoscenze pratiche. Per questo motivo, abbiamo distribuito loro un appezzamento di terreno per coltivare le colture dell’India. Hanno coltivato grano, legumi, canna da zucchero, ecc. attraverso i quali hanno identificato le loro capacità e abilità. Gli studenti provenienti da ambienti agricoli si sono resi conto del duro lavoro dei loro genitori.

Queste sono le strategie educative che utilizziamo al NCSSSR per sviluppare e fornire agli studenti conoscenze sulla storia, la cultura e i contributi di diverse feste e celebrazioni, che possono arricchire il loro benessere. Ciò che distingue gli insegnanti è la capacità di andare oltre il programma di studio, per renderlo creativo e autodidattico.

Sr. Aruna Mallavarapu, Delegazione NCSSSR di Delhi